Ho deciso di provare a fare qualche "esperimento" con la gomma siliconica, in modo da riuscire a duplicare quelle parti del modello che richiedono un lavoro ripetitivo...
Riuscire a duplicare i pezzi che si costruiscono, può rivelarsi molto
utile e divertente.
Supponiamo
per esempio che si voglia costruire il modello di un palazzo con tante finestre
tutte uguali, auto-costruirle tutte a una a una potrebbe rivelarsi un'impresa
un po' lunghetta e noiosa. In questi casi, viene in aiuto del modellista la
"Gomma siliconica per stampi".
Questo tipo
di gomma, permette la realizzazione di stampi per oggetti anche molto piccoli e
dettagliati, rendendo agevole la loro sformata grazie all'elasticità della
gomma stessa.
In commercio
ne esistono essenzialmente di due tipi: a poliaddiazione e a condensazione. La
prima è venduta in due componenti: A+B che vanno miscelati insieme in parti
uguali 1:1, mentre la seconda è fornita con il suo catalizzatore da aggiungere
in percentuale. Non sto a dilungarmi nel descrivere le caratteristiche dei due
tipi di gomma, in quanto anch'io non è che abbia molta esperienza in materia,
dico solo che io ho scelto quella a poliaddiazione perché penso che sia più
adatta ai neofiti che fanno "Esperimenti" come me, miscelando
i componenti in parti uguali si ha meno probabilità di sbagliare, evitando così di
buttare soldi e tempo.